A partire da questo mese ho deciso di creare un articolo con i prodotti finiti, questo genere di pubblicazione la trovate non solo sui blog ma anche su youtube quindi non faccio nulla di nuovo. Perché questa scelta? Perché mi impone di consumare i prodotti acquistati, soprattutto quelli più vecchi che finiscono in un angolo accantonati dopo il nuovo acquisto. Tutti i prodotti di cosmetica hanno una scadenza e nonostante sia spesso molto lunga mi sono accorta di come il tempo passi in fretta e se c’è una cosa che non sopporto è gettare cose non finite. Il discorso vale per le creme ma anche per il makeup, è vero che dura molto di più di quello che viene indicato sulle confezioni ma c’è sempre il rischio che perdano di pigmentazione o di qualità con l’andare del tempo. Purtroppo ho pensato a questo articolo a metà mese ed alcune cose terminate le avevo già buttate, ad esempio un enorme pacco di salviette struccanti, campioncini ed uno vecchio fondotinta in polvere compressa di Bottega Verde di cui, lo dico con soddisfazione, non rimaneva più nulla. Ho ricontrollato tutta la mia “makeup collection” e messo in evidenza i trucchi dimenticati, ho allineato boccette e tubetti da finire, vedremo se a Maggio sarò ancora più brava. Intanto diciamo “Ciao!” a questi prodotti…
Ho provato un campione dei nuovi ombretti della Benefit, è già in programma un articolo sul Kit che ne contiene tre e ve ne parlerò la prossima settimana. Buono il fondotinta di Sephora, per una volta ho trovato un campione vicino alla mia colorazione, è un prodotto che sto tenendo in considerazione per il futuro. Ho vagonate di fialette di profumi, questo è Sì di Armani e nel bidone ne è finito un altro della Kenzo, ricordatevi che anche questi prodotti deperiscono e si “trasformano”. Mancano all’appello un campione di polvere/cipria illuminante di Sephora e forse qualche altra cosina. Giuro che a Maggio sarò più precisa.
Ho finito la crema mani Essence della collezione Winter Glow (ve ne ho parlato QUI), usando sempre quella l’odore era diventano un po’ stucchevole ma ho resistito e volevo vedere cosa c’era scritto sul fondo del barattolo, ho trovato questa cosa divertente. “ Ciao!” anche ad uno smalto/top coat Bottega Verde, ciò che resta è incollato alle pareti della boccetta, non è mai stato nulla di eccezionale. La base/top coat Kiko ha già una certa età ma in realtà era finita e rimasta nascosta nel caos che avevo fra gli smalti che ora ho riordinato. Ne ho comprato un altro sempre della Kiko, sono quelli che preferisco. Consumata e strausata la penna correttore per smalto, questa è la seconda che acquistavo ora ne ho presa una di un’altra marca per provare qualcosa di nuovo.
Se ne va l’olio shampoo Restivoil per cute sensibile ad azione specifica antiforfora. Questo me lo hanno regalato, come antiforfora devo dire che ha fatto il suo lavoro ma mi seccava il resto dei capelli, non è un prodotto che va bene per me. La scatolina bianca conteneva una maschera notte della Clarins che mi hanno dato da Sephora. L’ormai ex burrocacao Labrosan risiedeva nella mia borsa da una vita, tanto che ero convinta fosse un Labello, a mia discolpa posso dire che ha una durata di 36 mesi. Ormai era quasi terminato quindi l’ho sostituito con uno più nuovo (ma già aperto).
I dischetti per struccare se ne vanno via sempre troppo in fretta, non ho un marchio preferito, compro quelli che trovo in sconto o che non costano troppo. Le salviette Fria erano, se non sbaglio, in omaggio insieme ad una rivista. Le ho comprate in passato ma ultimamente ho variato molto per testare prodotti nuovi, in certi periodi le ho trovate troppo aggressive per la mia pelle ma in alternativa le utilizzo per rimuovere gli swatch dalle braccia.
Le maschere non mancano mai e ne ho ancora tantissime da provare o da finire, qualcuna già usata non è presente in foto. Usata la maschera Makeup di cui vi ho parlato QUI e quella della Kocostar che trovate QUI, se vi siete persi l’articolo di ieri. La maschera al limone è della TonyMoly, appena avrò finito di provarle tutte farò una recensione complessiva. Lo stesso vale per quelle della Montagne Jeunesse, probabilmente le dividerò in più articoli perché continuo a trovarne di nuove e la lista si allunga. La maschera alle alghe di Sehora è quella per il viso ma sono uguali ai patch occhi, potete leggere l’articolo QUI.
Per questo mese è tutto, vedremo come andrà a maggio!
Purtroppo sephora da pochi campioncini… ma non hanno ancora capito che servono? Alcune volte ho provato delle cose che poi ho acquistato perché mi sono piaciute