Bentornati sul blog!
È il momento dei prodotti finiti di gennaio e in questi primi mesi dell’anno ho un incentivo in più… devo traslocare. Non c’è ancora una data ma preferisco incominciare in anticipo e ben organizzata. Alla fine del 2016 ho affrontato un trasloco di 500 km mentre ora mi sposto di neanche un chilometro quindi la cosa non mi preoccupa molto ma meno roba è presente e più agevole sarà.
Per il mio progetto di smaltimento ho deciso di avere un approccio diverso rispetto al 2018 dove ho continuato a schivare tanti prodotti che non mi piacciono rimandando la loro fine. Un po’ alla volta li sto rimettendo in gioco per dirgli definitivamente… Ciao!
Come nei mesi passati per alcuni prodotti alterno full size aperte a campioni di prodotto, uno dei miei obiettivi è eliminare tutte le bustine.
Il Bagnoschiuma de L’Erbolario è stato usato principalmente dal mio compagno mentre io ho finito la palla di Natale di Bottega Verde che mi è stata regalata. “Ciao!” ad altre Saponette de L’Artigiana del Naturale (Articolo).
Sto recuperando vecchi prodotti rimasti nei cassetti come la Crema Dopo Sole di RougJ; il continuo riordino sta portando alla luce cose abbandonate. Della Ultra Repair Cream di First Aid Beauty vi avevo parlato QUI, la Crema Corpo Ritual of Sakura di Rituals mi è piaciuta di più rispetto a quella Ritual of Dao perché ha un profumo migliore ma l’idratazione che da è troppo bassa per me e questo vale anche per la Mineral Body Lotion di Ahava.
“Ciao!” agli ultimi Fogli Idratanti di Oil’à (Recensione) e alla Crema Mani di Bottega Verde che non ho mi ha particolarmente entusiasmato.
Terminato lo Scrub Viso di Omia (Recensione) e l’Acqua Micellare di Yves Rocher che è stato uno dei miei Flop dell’anno passato (Recensione). “Ciao!” al Balsamo Labbra di Avril (Recensione) e al terribile Struccante Bifasico Delicato di Sephora che per fortuna era solo in mini size. Buono il Detergente Anti-Blemish Solutions di Clinique ma nulla di speciale. Il Moringa Cleansing Balm di Emma Hardie funziona a dovere ma non l’ho trovato così eccezionale da giustificare un prezzo così alto.
“Ciao!” a tante bustine di crema per il viso che spero di terminare definitivamente entro febbraio. Ho iniziato ad utilizzare anche quelle per il contorno occhi tuttavia mi durano molto di più rispetto alle altre.
Eliminato lo Spray idratante di Bioderma che più che nebulizzare mi lancia getti di prodotto in faccia, fra l’altro ho avuto la sensazione che il foro tenda ad intasarsi.
Il Tonico di Dr. Hauschka mi ha fatto un’ottima impressione, è un prodotto che potrei comprare. Ho terminato tutti gli Olii viso centrando l’obiettivo, ora non ne ho più neanche uno. Il Moroccan Rose Supefood Facial Oil di Dr. Botanicals mi è piaciuto ma mi ha lasciato un po’ perplessa l’INCI che è pieno di PEG, davvero un peccato. Va molto bene anche lo smaltimento dei sieri, nel momento in cui vi scrivo ne ho uno in uso ed uno di riserva.
Continua lo smaltimento delle Maschere che sembrano non terminare mai però sono diventata brava perché non ne ho comprate altre. Dei Patch Labbra di Gyada Cosmetics vi ho parlato QUI. Le altre non sono nulla di eccezionale o che mi ha lasciato il desiderio di ricomprarle. Quella un pochino diversa dal solito è la Black Gold Dust Sheet Mask di Vitamasques che è in tessuto e con piccole particelle d’oro.
“Ciao!” a qualche mini size di maschere per il viso. La Glamglow GravityMud l’avevo già provata in edizione limitata con la differenza che quella era blu (Recensione) mentre questa era color argento. La Cold Plunge Pore Mask di Olehenriksen ha un effetto freddo ed è per questo che, secondo me, aiuta a rendere i pori meno visibili anche se è un effetto momentaneo. Approvata anche la Maschera Lenitiva di Dr. Hauschka che in questo periodo si è rivelata un’ottima alleata.
“Ciao!” alla Lima Unghie di Sephora della collezione natalizia 2018; molto carina da vedere ma di scarsa qualità. Cestinato lo smalto di Bottega Verde nella colorazione Rosa Antico che è diventato colloso ed in più, l’ultima volta che ho cercato di usarlo, mi è rimasto il tappo in mano e il pennello incastrato dentro.
Saluto senza rimpianti il rossetto liquido Molten Chocolate della I Heart Makeup. Non si asciuga mai, appiccica e fa uno spessore che sembra di avere una pappetta sulle labbra. Per me è un no secco e mi dispiace perché il colore è bello.
Dopo anni devo dire addio all’Eyeliner della Kiko, lo possiedo da davvero tanto tempo ed è sicuramente uno dei miei prodotti makeup più vecchi. Esiste ancora ma non so se la formulazione è rimasta la stessa, a me è piaciuto. Finita la Precision Brow Pencil di NYX (Recensione).
L’altro obiettivo è terminare tutte le bustine per la base viso così a gennaio ho usato il Fondotinta My Color di Bottega Verde che ha un bel effetto sulla mia pelle ma un formula non green.
La BB Cream de La Saponaria non mi ha convinta del tutto ma purtroppo io e questo tipo di prodotti naturali non andiamo molto d’accordo; alcuni giorni mi piaceva altri no.
Ho quasi terminato un altro ombretto della Palette Roses di Essence, ormai c’è solo un sottilissimo bordo. La matita per sopracciglia di NYX è stata sostituita dalla Brow Build Gel in mini size della BBB London che ho iniziato ad usare da diversi giorni. Al Molten Chocolate subentra il Melted Metal della Too Faced e se notante una certa somiglianza no, non state sbagliando, quelli della I Heart Makeup hanno preso l’idea da loro. L’Eyeliner della Kiko viene sostituito dalla Matita in Gel di Marc Jacobs che non vedo l’ora di finire ma per fortuna ne resta poca.
Per il mese di gennaio è tutto, grazie per aver letto questo articolo e a presto!
Francesca